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O Live Jazz Fest | Inclusione sociale, musica e territorio

Cooperativa Panta Rei partecipa e collabora a O LIVE JAZZ FEST, il festival jazz che unisce i Sapori del Territorio alla buona musica

E’ tutto pronto per dare il via 4^ Edizione del festival Jazz di Cavaion V.se (VR) che si terrà nella splendida cornice della cinquecentesca Corte Torcolo di Cavaion dal 28 al 30 giugno.

Tre giornate di festa con giovani talenti e nomi storici del Jazz Italiano, nel segno della Buona Musica, dei Sapori del Territorio e dello Sviluppo Turistico, con attenzione all’Inclusione e alla Sostenibilità.

Un progetto importante che ci vede coinvolti nei temi dei Sapori, della Solidarietà, dell’Accessibilità, dell’Inclusione e della Sostenibilità ambientale.

Una Festa finalizzata ad attivare processi di Community Development – Welfare rivolti ad una nuova percezione del territorio come occasione di benessere e coesione, promuovendo la cultura e i giovani.

Una coesione fatta a volte da percorsi diversi, a volte difficili, come spesso capita di percorrere  alle persone “con una storia speciale” che, all’interno del festival trovano un inserimento attivo.

Panta Rei e La Groletta ci sono, partecipando attivamente alla preparazione di torte “fatte in casa” preparate dai nostri soci.

Insieme a noi, saranno coinvolte altre associazioni impegnate nel coinvolgimento delle persone in difficoltà, come Cooperativa Azalea, la Cooperativa I Piosi, l’Associazione Si può Fare ed altre.

L’vento è reso possibile grazie all’organizzazne e il lavoro di Jazz&More, IPC e Pro Loco di Cavaion e Circolo Jazz Verona, con l’importante supporto di Doc Live, con il Patrocinio di Regione Veneto, Comune di Cavaion, Camera di Commercio e Confcommercio di Verona, ed il sostegno di numerosi Sponsor, Partner, Onlus del territorio.

La musica, protagonista del progetto di inclusione

Questa edizione di O LIVE JAZZ FEST vedrà protagonisti il sax, la chitarra, il pianoforte, la batteria ed il trombone, suonati da Musicisti dal Sud al Nord Italia, per valorizzare le singole peculiarità strumentali e le diversità compositive ed interpretative.

Il ricordo va sempre ad “Armando”, promettente trombettista spentosi qualche anno fa a Cavaion, la cui storia di musica e di vita offre gli elementi di base del progetto JAZZ&More e del Festival: i giovani Musicisti, il Territorio, il Futuro, la Disabilità e l’Inclusione.